Come portare il cane in treno
Per chi vive con un animale domestico, i viaggi talvolta sono problematici,viaggiare in treno con un gatto non è scontato, poiché non sempre nelle strutture ricettizie consentono di tenere con sé il proprio cane.
Non è però il caso dei viaggi in treno, che consentono agli utenti di poter viaggiare insieme al proprio cane, sia esso di piccola o grande taglia, su quasi tutti i treni, rispettando delle semplici condizioni, che potrete trovare nei paragrafi seguenti.
Infatti, che sia per lavoro, per vacanza, per andare a far visita ai parenti o per fare una breve gita in una città, è possibile portare sul treno con noi il nostro amato animale a quattro zampe, senza doverci preoccupare di doverlo lasciare alle cure di dog-sitter, parenti, amici o vicini di casa.
Quali sono le regole da rispettare?
I cani di taglia piccola, che non superano il peso di 5 chilogrammi, possono salire sul treno gratuitamente, solo se custoditi all’interno di un idoneo trasportino, le cui misure massime devono rispettare i 70 centimetri di lunghezza, 30 di larghezza e 50 di altezza.
Mentre i cani più grandi devono essere tenuti al guinzaglio e devono indossare la museruola; purtroppo, per loro il biglietto non è gratuito, ma dovrà essere acquistato ad un costo ridotto del 50% rispetto a quello previsto per un biglietto di seconda classe.
Per entrambe le taglie è ammesso il viaggio di un solo cane per persona.
I cani possono salire su tutti i treni?
I cani di piccola taglia viaggiano in prima e in seconda classe, in relazione della tipologia di biglietto acquistato dal suo padrone e possono salire su tutte le categorie di treno, anche in quelle Premium, Business ed Executive.
Mentre quelli di grandi dimensioni possono viaggiare, in prima e in seconda classe, sui treni Italo e Trenitalia, siano essi Intercity, compresi quelli Notte, Frecciarossa, Frecciabianca e Frecciargento, persino nei livelli di servizio Standard e Business, su tutti i treni Regionali (ad eccezione della fascia oraria dalle 7 alle 9, per via dell’elevata affluenza dei pendolari) e su quelli con carrozze letto e cuccette, a condizione che venga acquistato l’intero compartimento.
I cani di grossa taglia non sono ammessi nei livelli di servizio Premium, Executive, Area del Silenzio, Working Area e salottini.
Dove si acquistano i biglietti treno per i cani?
Il biglietto deve essere acquistato solo nel caso in cui venga trasportato un cane di grossa taglia (peso superiore ai 5 chilogrammi); quelli di taglia piccola possono viaggiare gratuitamente.
Pertanto, se il cane che vogliamo portare con noi è troppo grande per essere custodito all’interno di un trasportino dobbiamo mettergli il guinzaglio e la museruola oltre ad acquistare un biglietto ridotto del 50% presso le biglietterie self service, in stazione oppure in un’agenzia viaggi o ancora più comodamente tramite l’applicazione scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet.
Quali sono i documenti che il cane deve possedere per poter essere ammesso a un viaggio in treno?
I nostri animali a quattro zampe, per poter viaggiare insieme a noi sul treno, non devono essere muniti solamente di guinzaglio e museruola (in caso di cani di taglia grande) o di trasportino (per piccoli cagnolini), ma anche di un certificato che attesti la loro iscrizione all’anagrafe canina, oltre al libretto sanitario: documenti che, su richiesta del personale a bordo treno, dovranno essere prontamente esibiti.
Nel caso in cui il controllore accerti l’assenza di tali certificazioni, al padrone del cane potrebbe essere commissionata una sanzione pecuniaria, oltre alla possibilità di essere costretto ad abbandonare il treno alla prima fermata utile.
Per i cittadini stranieri che si ritrovano a viaggiare sui treni italiani in compagnia del loro amico a quattro zampe, inoltre, verrà richiesto il possesso di un passaporto del cane, documento che non richiede, in tale caso, l’esibizione di libretto sanitario o certificati di iscrizione all’anagrafe canina.
Infine, per coloro che sono affetti da cecità e che fossero accompagnati da cani guida, quest’ultimo, oltre a viaggiare gratuitamente, non è soggetto ad alcun obbligo, ivi compreso quello relativo alla documentazione indicata in precedenza.