Come fare il passaporto di un cane
Per poter viaggiare in serenità in compagnia del proprio cane è richiesto un passaporto per animali da compagnia.
Per ottenerlo è necessario affidarsi al Servizio Veterinario delle AUSL competenti a seconda del territorio in cui si vive, effettuare visite di controllo, possedere un documento valido dell’animale e il relativo codice fiscale.
Attualmente esiste il passaporto per animali da compagnia destinato a cani, gatti e furetti. Grazie al certificato identificativo è possibile viaggiare in compagnia del proprio animale domestico senza alcuna limitazione, ma per farlo senza errori è importante seguire alcune semplici regole.
Quali documenti occorrono per ottenere il passaporto per animali da compagnia?
Il rilascio del passaporto per animali da compagnia non è una pratica lunga e spigolosa ma molto più semplice di quel che sembri.
Prima di condurre il proprio animale da un medico veterinario libero professionista o al Servizio Veterinario Pubblico è necessario accertarsi che il cane abbia un documento di validità e il codice fiscale. Questo significa che l’animale deve possedere regolare microchip o un tatuaggio identificativo con cui è registrato all’anagrafe canina e il libretto sanitario di tutte le vaccinazioni ottenute.
Documenti e richieste a seconda della destinazione
Se il viaggio in compagnia del proprio cane prevede una destinazione tra i Paesi dell’UE, allora è necessario l’identificabilità attraverso microchip o tatuaggio e il passaporto rilasciato da un’autorità competente.
Per il Paesi al di fuori dell’UE, invece, è necessario che il cane abbia la certificazioni di idoneità al viaggio e la vidimazione del passaporto. Ci sono infine paesi nei quali l’animale domestico è tenuto a rispondere ad alcune regole sanitarie ancora più rigide. In questo caso è importante affidarsi al proprio veterinario di fiducia e condurre gli esami richiesti dai paesi esteri in questione.
È il caso di Gran Bretagna, Malta, Svezia o Irlanda, all’interno delle quali è richiesto un esame sierologico che dimostri la vaccinazione antirabbica dell’animale almeno 21 giorni prima dell’arrivo e il trattamento contro la tenia, effettuato non più di 120 ore prima dell’arrivo.
I tempi di rilascio e il costo del passaporto per il cane
La richiesta del passaporto per animali domestici va effettuata al centro AUSL di competenza.
Sebbene possa apparire una pratica burocratica lunga e tortuosa, il rilascio del documento avviene dopo pochi giorni dall’inoltro della richiesta.
Anche il costo non è elevato, il passaporto individuale per animali domestici, infatti, ha un prezzo che oscilla dai 10 ai 20 €.
Quanto dura il passaporto per animali domestici?
La validità del certificato sanitario rilasciato dalle autorità competenti è di 10 giorni a partire dal momento dell’emissione.
È importante inoltre tenere conto dei tempi delle vaccinazioni, che vanno effettuate almeno un mese prima della partenza.
Il passaporto per animali domestici una volta richiesto e ottenuto non andrà rinnovato perché esente da scadenze. Tuttavia, anche se il passaporto è sempre in corso di validità, è necessario sempre effettuare i controlli per accertare e dimostrare lo stato di salute del proprio cane.
Ulteriori informazioni utili sul passaporto per animali domestici
Una volta ottenuto il passaporto per il proprio cane, il viaggio in compagnia dell’animale non avrà confini né limitazioni.
Per tale motivo si consiglia, prima di rientrare in Italia, un normale controllo di routine sul proprio animale. In particolare è richiesto l’esame sierologico se l’animale ha accompagnato il padrone in paesi in cui la rabbia è ancora presente.
Inoltre è necessario sapere che all’interno del documento è segnalato un proprietario e questa sarà l’unica persona autorizzata a viaggiare con l’animale. Il proprietario è inoltre il responsabile del cane e per tale ragione è consigliato portare sempre con sé tutti i documenti e la relativa certificazione.